Il 6 settembre, terza giornata del Genera Festival 2024 ha visto tra i vari ospiti Maria Francesca Chiappe, scrittrice e giornalista professionista che si è a lungo occupata di cronaca giudiziaria, conversare con Paolo Borrometi, giornalista e scrittore italiano. L’oggetto della discussione che ha avuto luogo al Ristorante Movida è stato il libro più recente dell’autrice: “Ostaggio”.
Il romanzo è un giallo ambientato nella primavera del 2021 dove, a Cagliari, una donna scompare dalla sua casa al Poetto.
La storia raccontata è frutto della fantasia di Maria Francesca Chiappe ma fa riferimento ai casi di Dina Dore del 2008 e Silvia Melis del 1997.
Nel libro la scrittrice tocca vari temi e analizza i pregiudizi nei confronti del banditismo in Sardegna e della donna nel mondo del lavoro. Proprio per quanto riguarda quest’ultimo utilizza la figura della giornalista Annalisa Medda che seppur descritta come una donna abbastanza appariscente per il suo modo di vestire, ha dimostrato che esso non ha in alcun modo influenzato il suo risultato lavorativo. Il romanzo, inoltre, è ricco di vari riferimenti psicologici che rendono ancora più accattivante la lettura.
Per concludere, durante la discussione sul libro, l’autrice ha confessato di avere a cuore il tema degli anziani nel periodo della pandemia, spiegando così l’origine del personaggio di Assunta.
Matilde Pani (Genera Press)
